venerdì 3 agosto 2012

Stessa spiaggia, stesso mare

Eccomi tornata all'ovile ossia alla spiaggia di cui vi parlavo negli ultimi post.
Dopo essere tornata dalle Dolomiti ho dovuto un attimo riprendermi, come la ragazza che torna dalla Costa Crociere. Che poi di questi tempi neanche conviene andarci.
Non so da dove cominciare.
Vorrei farvi vedere un sacco di foto ma non le ho tutte dietro (la maggior parte le ha la dolce metà che ha avuto la bontà di portare la reflex!) e quindi ve ne farò vedere pochine che ho fatto con la mia macchinetta.
Il Trentino Alto Adige è un altro mondo, non è l'Italia e io mi sono sentita meravigliosamente.
Le strade pulite come non vedevo da tempo, i muri senza neanche una scritta se non per quelle fatte per indicare una banca, un negozio.
Le persone ti sorridono  e ti salutano ogni volta che le incontri per strada, sotto i condomini e i palazzi c'erano addirittura piccoli orticelli coltivati dagli abitanti.
Panchine non rotte, giochi per bambini integri, un'aria sana e profumata, persone sempre sorridenti.
Come se fossero veramente felici.
Magari non lo erano tutti nel profondo, io non so, ma mi piace pensare che lo siano veramente.
Era tutto così immacolato e preciso che mi sembrava impossibile che le persone non fossero felici.
Abbiamo trovato un ristorantino-pub interamente pieno di cuori: cuscini a cuore, cuori pendenti dal soffitto, tovaglioli a cuore, cuoricini di legno sul tavolo. E li mi sembrava ci stessero veramente bene, che non fossero ipocriti. Mi sono sentita una dama di un altro secolo.
Eravamo in mezzo alla natura più sconfinata, alcune volte anche spaventosa ma non facevo altro che pensare che non ci fosse niente di più immenso di tutto quello che avevamo intorno.
Mangiavamo bene, ci riposavamo, sudavamo per le nostre lunghe escursioni, andavamo a letto presto, ci alzavamo altrettanto presto e facevamo l'amore.
Non so proprio come faccio a tornare alla vita di sempre dopo aver passato una settimana a pieno contatto con la natura e me stessa.
E noi.
Comunque vi consiglio vivamente di andarci. Per chi ama la montagna è un posto ideale.
Noi eravamo a Braies, precisamente a Prato Piazza all' Hotel Hohe Gaisl.
Da qui partono la maggior parte delle camminate e delle escursioni, è un pò isolato dai paesini ma a noi andava bene così.
E poi in tv si vedevano addirittura la BBC e la CNN....ovviamente io ero orientata per la BBC senza neanche parlarne!
Questo naturalmente è un punto saliente della vacanza come potete capire!
L'unica nota stonata è stata beccare un nonnetto tanto carino rubare ad una fiera del libro allestita in una scuola elementare. Ero pietrificata, non sapevo cosa fare. Alla fine l'ho riferito alla cassiera con il cuore in gola perchè non sapevo se stavo facendo bene.
Lei è rimasta spiazzata quanto me dal gesto di quell'uomo, ringraziandomi per averglielo detto.
Era veramente un gesto stonato in mezzo a quel piccolo mondo felice e perfetto.
Vorrei tanto salutare ancora i meravigliosi signori che hanno cenato per qualche sera vicino a noi, che facevano sempre discorsi degni di essere ascoltati tanto che per la maggior parte della cena ce ne stavamo zitti a spiare le loro conversazioni e a deliziarci di quello che dicevano. In particolare vorrei salutare quella signora malinconica che sentiva di stare vivendo la sua ultima estate. Mi ha fatto venire le lacrime agli occhi mentre mangiavo una pasta buonissima.
E spero tanto di rivedere i nostri 2 amici tanto teneri e innamorati.
Non ho mai visto due uomini tanto dolci insieme. Ma sono sicura che li rincontrerò! Ho questo sentore!
Ce l'ho nel cuore tutto questo, ancora vivo.

(scusate ma non riesco a caricare altre foto causa connessione dell'era della pietra!)

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